Duilio 
                    Galfetti e Wolfgang Paul, de Il Giardino Armonico, hanno utilizzato 
                    due mandolini a sei cori del periodo barocco per realizzare l'incisione 
                      Concerti per liuto e mandolino di Vivaldi (CD Teldec). 
                  Un 
                    mandolino napoletano del periodo barocco è stato utilizzato dal solista 
                    Duilio Galfetti, de Il Giardino Armonico, nell'incisione Musica da camera a Napoli. (CD Teldec). 
                   
                    Nell'incisione The Early Mandolin con l'Ensemble Baschenis, 
                    un mandolino a sei cori del periodo barocco è stato suonato dalla solista 
                    Dorina Frati; nella stessa incisione il solista Marco Capucci 
                    suona un mandolino bresciano del periodo barocco (CD Ducale).  
                   
                    Dorina Frati ha utilizzato un mandolino a sei cori del periodo barocco 
                    nella registrazione Opera II, Divertimenti per Camera 
                    di Giuseppe Gaetano Boni (CD Tactus).  
                  Nell'incisione 
                      Mandolin and Fortepiano, il solista Duilio Galfetti 
                    ha eseguito musiche di Beethoven, Hummel e Hoffmann con tre 
                    differenti mandolini: un napoletano del periodo barocco, un bresciano 
                    di primo Ottocento e uno a sei cori del periodo barocco (CD Arts). 
                  Dorina Frati e Marco Capucci, con l'Ensemble Baschenis, hanno utilizzato un mandolino a sei cori del periodo barocco e un mandolino bresciano del periodo barocco
                  nella registrazione The Early Mandolin Vol. 2 (CD Ducale). 
                  Un 
                    mandolino a sei cori del periodo barocco è stato utilizzato dal solista 
                    Luca Pianca nella registrazione Pièces de caractère 
                    (CD Opus111).  
                  Duilio 
                    Galfetti, con I Barocchisti, suona un mandolino a sei cori 
                    del periodo barocco nell’incisione Le Quattro Stagioni 
                    (The Four Seasons) di Antonio Vivaldi - CD Claves Records. 
                  Luca Pianca suona una chitarra del periodo barocco nell'incisione The Devil's Dream (CD Armonia Mundi). 
                  Victor 
                    Moser, de La Volta diretto da Jürgen Hübscher, suona 
                    un mandolino a sei cori del periodo barocco nell’incisione Hermes’ invention – CD Doberman-Yppan. 
                  Mauro 
                    Squillante, accompagnato da Raffaele Vrenna al clavicembalo, 
                    suona un mandolino di tipo napoletano del periodo barocco 
                    e un mandolino a sei cori del periodo barocco nell’incisione Complete Sonatas—The Mandolin Sonatas di Domenico 
                    Scarlatti - CD Stradivarius. 
                  Marco Capucci, con l'Ensemble Baschenis, ha utilizzato un mandolino napoletano del periodo barocco nella registrazione The Early Mandolin Vol. 3 (CD Ducale). 
                  Mauro Squillante e Davide Rebuffa suonano due mandolini a sei ordini del periodo barocco nell'incisione Vivaldi, Mandolin and Lute Concertos (CD BrilliantClassics). 
                Marco Capucci, con l'Ensemble Baschenis, suona un  mandolino napoletano del periodo barocco nell'incisione The Violin & The Mandolin: Accomplices and Rivals, J. Hoffmann & G. F. Giuliani (CD Concerto Musicmedia).  |